Nel film Amber Heard è Grace, una psichiatra americana chiamata a risolvere il caso di un bambino disturbato e forse posseduto sul finire del 1800 in Colombia quando la psicanalisi non era ancora considerata una scienza – specie se praticata da una donna – ma tutti preferivano credere nella superstizione e nel maligno. Durante il viaggio la donna verrà messa alla prova non solo come medico ma anche come persona, e nella lotta tra scienza e fede dovrà trovare il modo per salvare il bambino e la sua famiglia, ma anche sè stessa.
In the Fire segna il ritorno sul grande schermo di Amber Heard che per l’occasione verrà in Italia insieme al regista e a Eduardo Noriega per l’anteprima mondiale del film il 24 giugno al Taormina Film Fest.
Sinossi: Una psichiatra americana vedova e senza figli (Heard) viene chiamata in una ricca fattoria in Colombia, a risolvere il caso di un bambino disturbato (McGovern Zaini). A contattarla era stata la madre del piccolo preoccupata anche dalle sempre più insistenti accuse da parte del prete locale e dai contadini – tormentati da misteriosi eventi avversi – che il piccolo fosse il diavolo. Quando la dottoressa arriva scopre che la madre del ragazzino è morta e che il padre stesso (Noriega) ha iniziato a credere alla possibile possessione del bambino. Mentre la donna tenta una psicoanalisi del giovanissimo paziente, gli eventi nefasti si intensificano e la sua “cura” diventa una corsa per salvare il piccolo dalla furia dei concittadini… e forse anche da sé stesso, quando ella stessa inizia a temere che quel che sta succedendo nella “hacienda” abbia a che fare con qualcosa di orribile e soprannaturale.
IN THE FIRE di Conor Allyn, dopo l’anteprima mondiale a Taormina, sarà nei cinema italiani in autunno, distribuito da RS Productions in collaborazione con Mirari Vos.